Ogni giorno scopro movimenti nuovi in me. Dentro e fuori. Creo forme vuote di aspettative, vuote di desiderio di accettazione.
Se non c’è forma non ci può esere sostanza. Nella forma, l’astratto ed il concreto si uniscono, si richiamano, si amalgamano. La forma ha in se qualcosa di universale, immediato, profondissimo. È concetto e spiegazione, passaggio e movimento, riassunto dell’esistenza.
La forma non chiede nulla. Presenta e contiene. Non limita, bensì sublima le parti di concetti e oggetti, creando significato. ©
Thursday, 3 November 2011
The Opposite of Void
Gathering thoughts. What happens the moment before our thoughts are arranged in streams of ideas? It’s a spark, an ignition, something that we simultaneously create and are awakened by. That fraction of time when a full concept surfaces but is not yet expressed, that space between void and its opposite. Is it beyond us? Above us? Within us? Beside us? Does it come to us or do we go to it? ©
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